Sciare al Weissmatten - la palestra dello sci in Valle d'Aosta

In Valle d'Aosta gira un detto: "chi sa sciare al Weissmatten, può sciare ovunque..." . Infatti in questa piccola località valdostana nella valle del Lys sono presenti tutti i terreni immaginabili per potersi allenare, dal facile pendio del campo scuola alle pendenze olimpioniche della Leonardo David Special, costruita per 
Torino 2006, e alle gobbe della Vecchia nera del Weissmatten,ideali per gli amanti dello sci anni 70'. Anche i percorsi freeride non mancano, come il fuoripista della Cialvrina e il canalino della rossa... Forse i meno accontentati sono gli snowboarder, a cui manca un vero snowpark (qualche saltino naturale o rudimentale a bordopista ma niente di grosso).
L' impianto principale è l' omonima seggiovia che, con dislivello di 700 m, parte dalla frazione di Bieltshoke. Gli altri impianti sono lo skilift Ronken, che serve parte della pista Larici, e il tapis roulant Sonne, che serve una pista per bob e slittini. La seggiovia, una delle prime della vda, costruita nel '52 e rinnovata più o meno 5 volte, è una biposto non troppo lenta che copre il dislivello in 7 minuti circa.
Parliamo ora delle piste:
la cartina ufficiale è Skirama Gressoney-Saint-Jean | Monterosa

Le piste quindi sono circa 4 (una blu, una rossa e due nere di cui una non battuta e non segnata sulla cartina) per un totale di 12 km abbondanti di piste.

La pista principale, peraltro la più famosa, è la pista Leonardo David, che con i suoi continui cambi di pendenza è stata scelta come sede di alcune gare di slalom durante le Olimpiadi. All'inizio una rossa difficile, nell'ultimo tratto si trasforma in un bellissimo tratto nero adatto solo ai più esperti e adattato anche per le gare in notturna.

Ecco le foto:

La valle del Lys di primo mattino:

Un rascard di antica architettura walser, tipico del territorio:

Il costone del monte Weissmatten (2550 m):

La scuola sci dentro lo chalet bordopista:

La biglietteria alla partenza della seggiovia:

Il primo tratto della pista blu Larici:

Il primo pendio della pista Leonardo David:

Il difficile e pendente skiweg dopo il primo muretto:

Il secondo muretto della Leonardo David, inizio dello slalom:

Il primo e più pendente muretto del tratto nero della famosa pista Leo David Special con i lampioni per le gare in notturna (clicca qui):

Il secondo muretto:

Il facile campo scuola servito dallo skilift ronken:

Da sinistra verso destra la variante rossa della Leo David denominata Welde e il secondo muretto nero:

Insomma, un posto nel complesso ottimo e sicuramente da provare, con un' ottima scuola sci dove imparare e migliorarsi e con un paese davvero niente male e adatto anche per chi non scia.
Da visitare il Walser Kulturzentral Museum, il castello Savoia e il centro storico.
Per affittare l'attrezzatura consiglio il negozio "David 3 Sport", vicino alle piste. Per mangiare sono presenti il rifugietto all'arrivo della seggiovia, fronte laghetto, in apertura, la baita sulle piste Cialvrina, il bar Lorelai (dietro alla scuola sci verso sud, ottimo ma pochi tavoli) e il bar dell'hotel.