Meteo Pasqua: in arrivo un po' di fresco

Il Lagazuoi innevato. Foto: Diego Gaspari Bandion

Finito ormai questo (finto) inverno 2016-17, caratterizzato dalla penuria di neve e dal caldo inusuale, vi siete ormai rassegnati, viste le temperature dei giorni scorsi, a un precoce arrivo dell'estate già per la metà di Aprile e, con sguardo svilito, avete appeso gli sci al chiodo e vi state già avviando verso il mare per, ahimè, il vostro primo bagno di stagione.
No, io non ci sto: è ancora troppa la voglia di sciare. Ma come fare? Ecco che, forse prima volta in questo stregato 2017, il meteo viene finalmente in nostro soccorso, permettendoci di poter usufruire di una Pasqua fresca e (almeno da qualche parte) nevosa. Ma andiamo ad analizzare nel dettaglio le previsioni meteo per queste vacanze pasquali 2017!

L'anticiclone che attualmente stanzia sul nostro paese rimarrà più o meno indisturbato fino alla giornata del Venerdì Santo, quando le prime infiltrazioni di aria fresca provenienti dal nord-est riusciranno a raggiungere i nostri confini nord-orientali. Saranno le prime avvisaglie del fronte freddo che transiterà tra le nostre coste adriatiche e i Balcani durante il weekend di Pasqua. Dalla mattina del Sabato Santo infatti sarà possibile avere precipitazioni soprattutto sul Triveneto, in estensione in serata anche a Romagna, Marche ed Umbria. Il fronte perturbato raggiungerà poi nella giornata di Pasqua il meridione, continuando però a interessare tutta la fascia adriatica. Fenomeni di carattere temporalesco si potranno invece ancora avere sulle Dolomiti, soprattutto nel pomeriggio. Più tranquilla e soleggiata infine la giornata di Pasquetta, quando però avremo un sostanziale calo delle temperature più o meno su tutto il territorio.

Purtroppo la quota neve rimarrà piuttosto alta: escludendo le vallate più settentrionali dell'Alto Adige, dove sarà possibile vedere fiocchi addirittura al di sotto dei 1000 metri, e la zona del Monte Bianco, dove forse la neve scenderà sotto i 1500 metri, sul resto della penisola difficilmente nevicherà al di sotto dei 2000-2100 metri, interessando quindi solo le stazioni con impianti ad alta quota. Per quanto riguarda gli accumuli, sulle Alpi molto difficilmente si supereranno i 10 cm, mentre sugli Appennini potrebbero essere più sostanziosi.

Buone sciate e buona Pasqua!